Chirurgia Generale
Domande frequenti
Cos’è il sarcoma?
Con il termine sarcoma ci si riferisce a un gruppo di tumori rari (meno di 6 casi su 100.000 abitanti ogni anno, circa 1% di tutte le neoplasie dell’adulto) ed eterogenei che originano dai tessuti connettivi e osteomuscolari (muscoli, cartilagini, vasi sanguigni, nervi, tendini, tessuto adiposo, tessuti sinoviali, osso) e per tale motivo possono localizzarsi in tutti i distretti corporei. Attualmente esistono circa 100 diversi tipi di sarcomi dei tessuti molli, ciascuno caratterizzato da un proprio comportamento biologico e clinico, che richiede uno specifico approccio terapeutico.
Quali sono i sintomi dei sarcomi?
Asintomatici nelle fasi iniziali, crescendo i sarcomi si manifestano con un nodulo o una tumefazione, talvolta accompagnati da dolore, specie se la neoplasia esercita pressione su nervi o vasi. Nei sarcomi retroperitoneali, possono provocare sanguinamenti gastrointestinali oppure sintomatologia subocclusiva.
Quali sono i trattamenti per i sarcomi?
Il trattamento dei sarcomi dei tessuti molli prevede un approccio multidisciplinare che combina chirurgia, chemioterapia e radioterapia per curare il tumore, preservare organi e tessuti intorno all’area del tumore e mantenere la maggior funzionalità possibile di tutta l’area interessata. Dopo la terapia, il paziente viene generalmente sottoposto a periodiche indagini radiologiche e visite mediche di controllo (follow up), che permettono di rilevare le eventuali recidive di malattia.